Il
proprietario Giancarlo Tirotti aveva aperto il locale come Sporting
Club nel 1974 e l'anno dopo decise di trasformarlo in discoteca senza
sapere che avrebbe creato una leggenda.
La data che ha segnato la storia delle discoteche in Italia è 29 giugno 1975.
Situata sulla collina di Gabicce (PS), a picco sul mare la Baia degli Angeli era una costruzione bellissima ed all'avanguardia per quegli anni formata da vari piani comunicanti tra loro di un fascino inimitabile (ve lo posso dire con cognizione di causa perchè "io c'ero" in quanto avendo parenti nella vicina Cattolica in estate ero sempre sulla scalinata a godermi la serata) .
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La data che ha segnato la storia delle discoteche in Italia è 29 giugno 1975.
Situata sulla collina di Gabicce (PS), a picco sul mare la Baia degli Angeli era una costruzione bellissima ed all'avanguardia per quegli anni formata da vari piani comunicanti tra loro di un fascino inimitabile (ve lo posso dire con cognizione di causa perchè "io c'ero" in quanto avendo parenti nella vicina Cattolica in estate ero sempre sulla scalinata a godermi la serata) .
La
pista da ballo centrale era circondata da due piscine, mentre a cavallo
di una terza era posizionata una passerella di cristallo sulla quale i
clienti potevano ballare; La consolle del DJ era posta all'interno di un
ascensore completamente trasparente, il DJ poteva quindi, salire o
scendere a suo piacimento anche se questo comportava problemi ai
giradischi in quanto il contraccolpo provocato dal fermarsi
dell'ascensore faceva saltare la puntina sul disco ma utilizzando
spezzoni registrati su Revox si ovviava al problema.
Il negozio Happy Fashion di abbigliamento/gadgets ed il fascio luminoso del raggio laser lanciato a mò di Stella Cometa per orientarsi completavano la scenografia.
Ma
a rendere famosa la discoteca in tutto il Mondo fu la musica che veniva
suonata. Tirotti scritturò una coppia di DJ Statunitensi " BOB & TOM " ( Bob Day & Tom Season ) in questo modo la "Baia" fu una delle prime
discoteche in Italia a soppiantare la vecchia tradizione del "5 pezzi
veloci e 5 pezzi lenti" con una più moderna selezione "NON STOP" di
musica veloce.
Musica
che non era solamente veloce, ma visto che Bob & Tom avevano
siglato un accordo con i migliori e riforniti distributori di dischi di
New York che assicurava loro l'arrivo di tutte le novità discografiche
la musica della Baia era anche unica in Italia anche se in contemporanea a Bologna apriva il "Ciak" che
parallelamente alla Baia degli Angeli grazie al suo dj MIKI poteva
offrire lo stesso tipo di musica ed altissima qualità nel mixaggio a mio
parere forse superiore a quella della Baia.
Bob & Tom lasciarono il locale alla fine della stagione del 1977,
sostituiti da Daniele Baldelli che sarebbe diventato insieme a Mozart (Claudio
Rispoli) uno dei più famosi DJ Italiani di tutti i tempi.
La
Baia si faceva conoscere anche grazie alle incisioni dal vivo di
musicassette che venivano registrate e vendute anche dai negozi di San
Marino, dove si potevano trovare duplicate centinaia di musicassette
provenienti dalle migliori discoteche Italiane ( Cosmic, Melody Mecca,
Typhoon ecc. ecc.) .
Le
performance di Baldelli e Mozart erano una miscela di Afro, Funky,
Jazz, Elettronica e Disco Music che non si era mai sentita prima di
allora e questo fece raggiungere l'apice della fama alla Baia degli
Angeli.
Purtroppo
nel 1979 venne trovato nel parcheggio il corpo di un ragazzo deceduto
per overdose e in seguito ai risultati dell'inchiesta il locale venne
chiuso. La proprietà lo riaprì successivamente con il nome di "
Nepentha, l'Angelo della Baia" ma il locale non ebbe il successo sperato
e dopo poco più di un anno venne di nuovo chiuso.
Infine la riapertura del 1985 sotto il nome tuttora in uso di "Baia Imperiale".Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.
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Roberto